È legittima la revoca del permesso di soggiorno rilasciato per motivi familiari se lo straniero è pericoloso.

La titolarità del permesso di soggiorno consente l’esercizio di un ampio spettro di diritti, anche sociali, all’interno del nostro ordinamento e, di conseguenza, giustifica un maggior rigore nella verifica del rispetto delle regole di convivenza civile, specie in correlazione con la commissione di reati che possono colpire o mettere in pericolo l’integrità fisica. Pertanto, la convivenza coniugale con cittadina italiana non è condizione sufficiente a fondare un divieto assoluto di revoca del permesso di soggiorno in presenza della condizione impeditiva della pericolosità sociale del coniuge straniero.
(Cass. civ., VI, 29/09/2016, n. 19337)